ADD è il pensatoio dello studio DDA, associazione di promozione sociale e contenitore di esperienze che partono da contesti non necessariamente architettonici per poi trasferirsi nella cultura del progetto.
La necessità di ripensare i luoghi, pubblici e privati, coinvolge molte delle possibilità di crescita e benessere sociale del futuro di un territorio.
Il mondo della information tecnology ha già operato profondi cambiamenti, nella possibilità di interazione tra i fruitori della città e la governance.
E’ ormai necessario adattare i nostri luoghi alle nuove esigenze che scaturiscono dalle diverse forme di comunicazione, dal nuovo modo di lavorare e vivere nella città.
Esperienze di cittadinanza attiva, unite a politiche di coinvolgimento concreto dei cittadini, possono generare forme di patto sociale per innovazione e la valorizzazione in ogni settore del tessuto sociale.
Tutto ciò mentre processi di edilizia etica, che promuovono risorse rinnovabili e locali, attenti alla qualità della vita e al contesto ambientale, hanno già provocato una rigenerazione della prassi progettuale e costruttiva.